mercoledì 5 gennaio 2011

Hermes scarf knotting cards

Autoprodurre, reinventare, riciclare...sembra proprio che per il mondo dell'abbigliamento la direzione sia questa, ovvero del "compra meno e riutilizza (e personalizza) di più!".
Ma è proprio così semplice? Come cavarsela? Hermes ci spiega che, a volte, basta solo qualche nodo.
Con l'acquisto di un foulard Hermes viene infatti fornita una carta che illustra, in pochi e semplici passaggi, come utilizzare il proprio accessorio in un modo nuovo, originale e alla portata di chiunque.
E se non si vuole sborsare troppo per un foulard ed una sola carta provate a controllare Ebay: con 50 dollari è possibile acquistare un intero set di carte.
Una trovata cool e divertente per sperimentare quante soluzioni si possono nascondere dietro ad un "semplice" quadrato di seta! E ora che noi vi abbiamo dato l'input perché non provarci?




















via HonestlyWTF

martedì 4 gennaio 2011

St. Moritz: paillettes et plumes passe-partout


"Cirque du Palace"
è il motto scelto dal lussuosissimo Badrutt's Palace di St Moritz, l'hotel che nella sua longeva carriera (inaugurato nel 1896) ha ospitato la crème del jet set internazionale
(incluso il nostrano cast di Vacanze di Natale '91!)

La frizzante atmosfera che si respira per le vie della romantica cittadina engadinese
rispecchia la voglia di spensieratezza e meraviglia
circense come antidoto al torpore invernale.

Le vetrine gareggiano in originalità, ma il leitmotiv ostentato da tutte é
"glamour à go go",
dove sfavillanti paillettes e morbidi inserti in pelo regnano sovrani.


Dolce e Gabbana propone un tubino in pizzo rosso impreziosito dalla cintura gioiello
e due versioni dell'abito cocktail a pois.
Pailettes e lustrini non mancano negli accessori e sulla giacca tuxedo da uomo.
ATTENZIONE: Dettaglio fondamentale per l'uomo: il papillon!





BLACK & GOLD:
le paillettes scelte per impreziosire i minidress strutturati di Balmain



La vetrina di Miu Miu appare decisamente più sobria: mini tubino nero,
pelliccia color pastello e caldi guanti tricot.
Nella scelta degli accessori, però, ci si può permettere di osare!
La pochette con inserto vintage o la clutch ricoperta di pelo sono perfette!


Altro must proposto per questa stagione è l'abito lungo. Ecco il long dress proposto
da Alexander Mc Queen

Dalla vetrina di Escada, l'abito con lavorazione in chiffon di seta
sembra ricoperto da piume impalpabili!

..e queste invece siamo noi!
Buon anno da Le Dernier Cri!



lunedì 6 dicembre 2010

we ♥ authentic things

Sono le 21:00 di giovedì 25 novembre e siamo tutte in trepidante attesa
per la prima serata Feel the Fer!

L'idea è nata dalla volontà di estendere a tutte le appassionate
dell'hand-made l'incontro casalingo che ormai da qualche mese
rappresenta un piacevolissimo rito per l'equipe di "Le Dernier Cri"!

Il nostro obiettivo è quello di proporre un appuntamento mensile
in cui trovarsi e rilassarsi sorseggiando tisane, sgranocchiando dolcetti
fatti in casa e realizzando di volta in volta qualcosa di unico e speciale!

Sviluppiamo le nostre suggestioni confrontandoci e
prendendo spunto dalle rispettive esperienze personali:
tutto ciò che ci colpisce e ci sorprende diventa Feel the Fer!

Con l'estensione dell'invito a più persone, è stato necessario trasferire
il rendez-vous dalla cucina di Claudia all'accogliente location del negozio
Skunkfunk, in via Sant'Orsola 25 a Bergamo.

Per il mese di Novembre abbiamo proposto la realizzazione
di collane intrecciate in jersey di cotone o in lana.
Ora, a grande richiesta, stiamo pianificando il prossimo incontro:
il 23 dicembre vi aspettiamo per una dolcissima serata profumata di zenzero!

P.S.
Se volete conoscere il significato del jeux de mots "Feel the Fer",
veniteci a trovare!