mercoledì 19 maggio 2010

MARSUPIO il ritorno

Per noi, generazione che ha vissuto la propria giovinezza lungo l'arco degli anni '90, verrà da sorridere. Eppure per questa estate la moda, seguendo ritmi ciclici ma imperscrutabili, ha tirato fuori dal cilindro un trend dal gusto decisamente retro': il marsupio. Proprio quel marsupio da gita scolastica che ci ha accompagnato lungo la crescita e che è poi stato abbandonato in favore di zaini, borse e borsette.
Dopo anni e anni di doveroso silenzio, stilisti e creativi si sono messi all’opera per nobilitare e ridare vita nuova ad un oggetto che può essere definito uno dei tanti simboli di un’era ormai malinconicamente trash. Quindi non si scappa: per questa primavera/estate sono in moltissimi ad aver fatto sfilare le proprie proposte, tanto che è veramente impossibile non trovarne almeno una di proprio gusto.
Si parte dai grandi nomi, come Louis Vuitton, che si eleva in stile e praticità realizzando il marsupio doppio Bum Bag in pelle coloratissima con logo Monogram Underground.

D&G preme l’acceleratore sul suo immancabile stile hot e modaiolo proponendo Jeri, maxi marsupio in pelle o denim griffato e cernierato proposto in versione tracolla.

Marc Jacobs ha creato Parachute Waist Pouch, piccolo marsupio a borsello in canvas color argento, che è diventato addirittura protagonista indiscusso della sua collezione omonima.

Stessa logica per la collezione Magic Circus di Piero Guidi, che innalza il marsupio a modello principale dell’intera serie di accessori.

Dall’aria pop e dall’animo nostalgico sono invece i marsupi basic di American Apparel.

Via alle stampe fantasiose per catturare l’occhio!
Geometriche e colorate dal gusto etnico come per la Navajo Trance Bum Bag di Stussy.

A tema floreale come per la bum bag di Sabrina Dehoff, disponibile sia a colori che in bianco e nero.

Presente all’appello anche l’intramontabile Stampa Geo per Alviero Martini 1A Classe.

Infine non potevano certo mancare borchie e catene che dall’anno scorso impazzano senza sosta: per la gioia di tutte le fashion grunge-punk del momento ecco venire in soccorso i modelli proposti da Ashish e River Island.

E l’artigianato? Per ragguagli nel campo dell’handmade basta andare a fare un giro su Etsy dove impazzano le pocket belt (cinture munite di piccoli borselli staccabili e tasche laterali), forse perché più semplici da realizzare anche con materiali poveri, forse per quel loro fascino così d.i.y. che, in un modo o nell’altro, guadagna sempre grandissimi consensi.